Fiera Santa Lucia di Serri 14-15-16-17 Settembre 2013. La Fiera di Santa Lucia vanta origini antichissime: si racconta infatti che fin dai tempi più remoti si verificavano in queste zone dei raduni spontanei di bestiame, anche perché l’ area in cui sorge la Fiera si trova all’ incrocio di due importanti bretelle viarie, la s.s. 128 e la s.s. 198 che portano ai territori più interni della Sardegna. Per questi motivi, nei primi anni del ‘900 il Consiglio Comunale di Serri istituisce con delibera la Fiera Zootecnica, per il bestiame bovino ed equino, e in pochi anni diventa la più importante dell’ Isola, con oltre 6000 capi censiti, superando anche quella di Santa Croce di Oristano. In Fiera si comprano buoi e cavalli, utensili per il lavoro nei campi e per le attività domestiche, ma è anche occasione per incontrare vecchi amici, e gustare carni e pesci arrosto, sotto i caratteristici loggiati. Col passare del tempo, anche a causa dell’ inserimento della tecnologia e della meccanizzazione in agricoltura, cambia il panorama della Fiera, e per diversi anni è evidente il suo declino. Ora, soprattutto grazie all’ impegno del Comune, l’evento fieristico rivive il suo splendore: a fare da padroni non sono soltanto gli animali, ma la manifestazione si impone come vetrina per la promozione dei prodotti della terra, dei manufatti artigianali, dell’ eno-gastronomia, ed è anche vettore per la valorizzazione di cultura e turismo. - programma [file jpg] |
Ultimo aggiornamento Martedì 27 Agosto 2013 05:58 |
- Collaborazione e tradizione,
la forza della comunità. Sviluppo di legami sociali per la creazione di un possibile futuro per il territorio - Terra di Laghi e Peonie tra i «Sentieri del Grano» Un nuovo patto tra produzione e lavoro per il rilancio dell’economia
- Cultura e tradizione Gente faghet cosa,
cosa non faghet gente.
Le persone producono ricchezza,
la ricchezza senza le persone non può produrre niente - Sviluppo di una visione comune Maggiore conoscenza del territorio e del partenariato locale.
- Un patrimonio antico e ben radicato La valorizzazione di una cultura tradizionale come base per attività artigianali e industriali di alto livello
- Produzioni agricole,
l'eccellenza è di casa Ottimizzazione e razionalizzazione di una filiera produttiva capace di completare un paniere agro-alimentare dalla singolare unicità - Nuovi orizzonti per il territorio Attrattività turistica sostenibile: risorsa unica per i giovani imprenditori nel rispetto di una comune coscienza ambientale