Il GAL “Sarcidano Barbagia di Seulo, previo l’ottenimento del parere di conformità da parte dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, entro il mese di giugno 2013, pubblicherà i seguenti Bandi:
Misura 311: Azione 1–2–3–4–5-6
Misura 312: Azioni 1-2-3
Misura 313: Azioni 1-2-4
Misura 321: Azione 1-2-3-4
Misura 322: Azione 1-2
Misura 323: Azione 2-3

Iter procedurale per la presentazione delle domande

Per partecipare ai bandi non è necessario preparare progetti esecutivi, nella fase iniziale è sufficiente essere in grado di quantificare le spese necessarie per l’investimento e rivolgersi ad un centro CAA per costituire il fascicolo aziendale e presentare la domanda di aiuto telematica, che dovrà essere seguita da quella cartacea.
Tutti i dettagli sulle modalità di compilazione e le procedure sono indicate nei bandi pubblicati, ciò nonostante sarà sempre possibile rivolgersi allo staff del GAL per qualsiasi richiesta di chiarimenti.

Tempi e scadenze

Le domande di aiuto telematiche, devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione dei bandi, secondo le modalità e procedure descritte nei bandi stessi, disponibili e scaricabili nella sezione bandi del sito Internet del GAL, nel sito Regione Sardegna e pubblicato nel BURAS.
Il GAL successivamente, prenderà in carico le domande, ne determinerà la graduatori provvisoria, ed entro 45 giorni dalla pubblicazione della stessa per mezzo di raccomandata A/R chiederà ai beneficiari il progetto esecutivo e tutta la documentazione richiesta dal bando.
Successivamente istruirà le pratiche fino alla determinazione del Decreto di Concessione.

Per tutti i bandi, saranno finanziati gli interventi localizzati nei comuni C1 e D1 facenti parte del GAL Sarcidano Barbagia di Seulo ossia nei comuni di Escolca, Esterzili, Gergei, Isili, Mandas, Nurallao, Nuragus, Nurri, Orroli, Sadali, Serri, Seulo, Villanovatulo.

Azione 1 - Servizi SocialiServizi SocialiServizi Sociali

I servizi devono essere attivati con il coinvolgimento di aziende agricole multifunzionali. Per la tipologia di servizi ammessi a finanziamento e al fine di garantire un adeguato supporto ai soggetti beneficiari, è consentito il coinvolgimento di soggetti, anche imprese, operanti nel settore dell’inclusione sociale e dei servizi per il reinserimento socio lavorativo. Nella azienda agricola devono, anche alternativamente, essere presenti, progettati e realizzati, nel rispetto della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di benessere degli animali e qualità delle strutture di allevamento, nonché dei protocolli per la realizzazione delle strutture socio sanitarie:

• Aree di coltivazione o di allevamento o di lavorazione dei prodotti agricoli costruite e gestite tenendo conto delle problematiche e delle esigenze degli ospiti (accessibilità, dimensioni, sicurezza, ecc.).
• Spazi attrezzati idonei per svolgere attività agrosociali e laboratori ali. Tali spazi devono essere accoglienti, accessibili e curati.
• Servizi igienici adeguati all’attività di accoglienza prevista e comunque a norma di legge accessibili ai soggetti diversamente abili.
• Spazi per interventi di primo soccorso attrezzati in relazione alle specificità aziendali, con riferimento specifico alle attività sanitarie e/o parasanitarie, per le quali si propone l’attivazione.
• Ambienti coperti attrezzati per l’accoglienza e l’intrattenimento degli ospiti, operatori e persone svantaggiate e/o con bisogni speciali.
• Spazi dedicati alla ricreazione, colazione e/o al ristoro per gli ospiti.

Le proposte devono prevedere il coinvolgimento attivo di organismi del Terzo Settore, dell’Associazionismo e/o del Volontariato. Deve inoltre essere garantito un rapporto tra operatori e utenti adeguato (in relazione alle specifiche tipologie di servizio e di utenza e alle norme di riferimento per l’attuazione dei servizi alla persona), il coinvolgimento delle professionalità richieste in funzione delle tipologie di “utenza” e dei servizi proposti e l’interattività fra azienda, operatori dei servizi sociali, sociosanitari, educativi e trattamentali e fruitori finali.