Is Foghidonis
riti antichi e feste di Barbagia

Un viaggio attraverso riti e feste dal sapore ancestrale è in programma a Sadali tra sabato 12 e domenica 13 gennaio.

Spettacoli, itinerari enogastronomici, teatro di strada e maschere della tradizione nel calendario della festa dedicata a Is Foghidonis (i fuochi), che nella cultura isolana si accendono in onore di sant'Antonio abate.

Secondo la leggenda il santo invocato dai sardi stremati per un inverno particolarmente rigido, scese negli inferi per rubare una favilla e donarla agli uomini sulla terra; grazie al dono di Antonio, detto anche sant'Antoni de su Fogu, i sardi ebbero così il fuoco.

La storia mutuata da quella ben più antica di origine greca di Prometeo rende ancora più solido il legame tra la Sardegna e sant'Antonio, già patrono di pastori e agricoltori. Da allora, nel giorno della festa del santo, si accendono in tutta l'isola dei grandi fuochi con legna e rosmarino, attorno ai quali si stringono patti e alleanze e si consolidano legami e amicizie.

Per l'accensione de Is Foghidonis il centro commerciale naturale Su Stangu, in collaborazione con il Comune di Sadali darà vita a due giorni di appuntamenti e incontri con artisti, attori e musicisti e naturalmente con le maschere del carnevale tradizionale.

L'evento è stato realizzato dal Centro commerciale naturale Su Stangu e dal Comune di Sadali con il contributo della Regione Sardegna Assessorato al turismo, Provincia di Cagliari,  fondazione GAL, e Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo, associazione S'Urzu e comitati di vicinato.